Il giorno in cui il muro cadde

Dietro quel muro c’erano loro, le donne che avevano imparato a piegarsi per non spezzarsi. Camminavano a piccoli passi, con il corpo curvo dal peso di troppe mani, di troppe parole che mordevano più dei pugni. Non parlavano di ciò che accadeva, perché non c’era nessuno ad ascoltare. Le avevano chiamate pazze, colpevoli, difficili. A volte si chiamavano così da sole, sussurrandolo al buio.

“Tagliate Male”, il nuovo libro di Anna Paola Lacatena combatte lo stigma della donna nell’uso delle droghe verso una nuova consapevolezza sociale

Non si perdona alle donne che utilizzano droghe la possibilità di essersi sottratte ai ruoli tradizionali di figure culturalmente designate all’accudimento (figlie, mogli/compagne, e soprattutto madri). Non si accetta che abbiano osato abdicare all’ideale di genere e a quanto imposto dalla più comune e, probabilmente condivisa, divisione sessuale del lavoro (diritti e responsabilità)