Il giorno in cui il muro cadde
Dietro quel muro c’erano loro, le donne che avevano imparato a piegarsi per non spezzarsi. Camminavano a piccoli passi, con il corpo curvo dal peso di troppe mani, di troppe parole che mordevano più dei pugni. Non parlavano di ciò che accadeva, perché non c’era nessuno ad ascoltare. Le avevano chiamate pazze, colpevoli, difficili. A volte si chiamavano così da sole, sussurrandolo al buio.
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PROSEGUE LA DIASPORA DEGLI ITALIANI
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Bova: un modello di rinascita e sostenibilità in Calabria
Sogni folli in un posto marginale che attraverso le competenze e l’apporto umano divengono qualcosa di diverso. La storia che narriamo non è la storia di un borgo, è la storia di un luogo che è stato reso tale dalle persone che hanno creduto che quello potesse essere il loro presente e il loro futuro
Storie di antifascismo senza retorica
Un volume prezioso, necessario in cui le testimonianze di antifascismo e di Resistenza si intrecciano con le narrazioni di lotta per i diritti, di opposizione all’ingiustizia sociale…
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“Scusate il disagio, ho soltanto ucciso una donna”
Venerdì 12 aprile 2024: un giorno come tanti, un giorno speciale per molti, un giorno speciale per me, un giorno tragicamente pesante per altri…