Politica

La protesta degli idonei del concorso Scuola 2023 approda con una lista alle amministrative di Reggio Calabria

In via di organizzazione a Reggio Calabria la lista civica in previsione delle amministrative “Idonei per Reggio Calabria”, nata dall’iniziativa degli idonei al concorso Scuola 2023 rimasti esclusi dai posti accantonati per il ruolo. La forte presenza di riservisti, entrati con voti minimi sia allo scritto che all’orale, ha penalizzato numerosi candidati che avevano ottenuto punteggi elevati. L’iniziativa prende ispirazione dalle recenti esperienze di partecipazione alle elezioni regionali in Liguria, Emilia-Romagna e Umbria, dove amici, familiari e parenti degli idonei hanno scelto di protestare contro l’immobilismo del Governo nei confronti delle loro richieste. Il gruppo denuncia la mancata volontà del Governo di riaprire le Graduatorie di Merito (GdM) per permettere lo scorrimento degli idonei, considerati “vincitori di concorso senza posto”. La decisione governativa si scontra con una recente smentita dell’Unione Europea, che ha chiarito come non esistano accordi che impediscano l’inserimento degli idonei nelle graduatorie. Altra questione cruciale è l’accesso alle abilitazioni: gli idonei al concorso 2023 chiedono di poter rientrare nei percorsi di abilitazione attraverso l’ex articolo 13, attualmente riservato solo a chi ha il TFA o la specializzazione estera. Secondo il gruppo, questa discriminazione favorisce anche chi è stato bocciato al concorso ma ha potuto ottenere l’abilitazione tramite corsi telematici a numero aperto avendo in tasca il TFA , garantendosi così un accesso diretto alla prima fascia. “Gli specializzati sul sostegno li fanno abilitare e andare in prima fascia ma aprono nuovi cicli del Tfa sostegno. La situazione è inaccettabile – spiega Francesca Gabriele, giornalista cosentina e fondatrice della pagina Facebook Idonei e vincitori concorso Scuola 2023/2024 –. Sono stati pubblicati più bandi per alcune categorie, mentre per noi che abbiamo superato il concorso con voti massimi non si prevede nulla. Il Governo ignora la nostra battaglia e continua a chiudere le porte a ogni richiesta di dialogo. L’unico a non chiuderci la porta in Calabria, consapevole della foete disoccupazione in Calabria, per la maggioranza è il senatore Fausto Orsomarso , ma da solo può fare poco, e poi giustamente, deve rispettare la linea del partito. L’idea di presentare una lista alle amministrative di Reggio Calabria è nata dopo un episodio increscioso: una senatrice, interpellata da un giovane collega idoneo che l’aveva votata, ha risposto in modo offensivo. Il collega non chiedeva un posto di lavoro, ma un impegno concreto per portare la questione all’attenzione di Roma. I colleghi autoctoni stanno formando un nutrito gruppo per le elezioni a Reggio Calabria – prosegue Gabriele –. Non abbiamo la pretesa di vincere, ma vogliamo evitare che i voti di amici, familiari e sostenitori vadano dispersi. Inoltre, pensiamo di replicare l’iniziativa in altre città che si apprestano ad andare al voto”. La lista “Idonei per Reggio Calabria” si pone quindi come una forma di protesta attiva e visibile, con l’obiettivo di portare all’attenzione pubblica le ingiustizie subite dagli idonei del concorso Scuola 2023 e sollecitare risposte concrete dalle istituzioni.