di Giuseppe Beranti
Responsabile organizzativo ASD Tutto Bowling
Che cos’è il Progetto bowling e scuola
Una storia lunga 25 anni. Tante sono infatti le edizioni di questa iniziativa che prese le mosse nel 1997 a Milano. Da allora molte le modifiche nell’impianto generale ma senza mai stravolgere lo spirito iniziale che era e rimane il portare a conoscenza degli studenti e dei responsabili scolastici una disciplina sportiva (il bowling) considerata dai più come un mero passatempo. Noi siamo convinti che abbia in sé grandi possibilità di sviluppo dell’attività motoria di base, della condivisione del gioco e del divertimento, della socializzazione e dell’aggregazione giovanile e degli elementi educativi e di relazione tra l’Istituto Scolastico e i propri studenti.
Gli obiettivi
L’obiettivo principale è: DIVERTIMENTO PER TUTTI NEL RISPETTO DELLE REGOLE
Da sempre ci siamo prefissi di far incontrare i giovani con il bowling e portarli a conoscere le capacità intrinseche di quest’ultimo nella possibilità di sviluppo dell’aggregazione sociale e della promozione di nuove amicizie. Inoltre, attraverso il coinvolgimento dell’Istituto scolastico, si è sempre voluto dimostrare come il bowling sia luogo di esperienze formative e di consolidamento di civismo e solidarietà. L’iniziativa ha sempre voluto essere un contributo ad affrontare con successo i pericoli dell’isolamento, dell’emarginazione sociale, delle devianze giovanili e a sostegno della lotta alla dispersione scolastica e della sedentarizzazione. Altro e non meno importante obiettivo è che l’Istituto Scolastico affermi, anche attraverso la più ampia partecipazione possibile, il proprio ruolo centrale e aggregante, arricchendo ulteriormente la proposta motoria e sportiva nei riguardi dei propri studenti.
Poi, nello specifico, stanno le caratteristiche proprie della disciplina e le loro validità educative: la capacità di coordinazione oculo-muscolare, l’intervento di tutti gli analizzatori del movimento, l’attenzione, la concentrazione, il rispetto delle regole, il saper mantenere il ritmo della gara e il dominare l’ansia, tutti aspetti determinanti che stanno alla base del gioco.
Educazione nella competizione
La partecipazione degli Istituti scolastici si articola in diversi modi in relazione alle fasce d’età degli studenti. Per la Scuola Primaria una serie di uscite al bowling a giocare e a divertirsi insieme ai propri compagni. Per la Media e la Superiore è un vero e proprio torneo. La gara, che nelle prime fasi si svolge quale prova d’istituto, viene intesa non tanto come selezione agonistica dove il risultato riveste un ruolo dominante, quanto come fattore di pratica sportiva inserita negli indirizzi pedagogici del corpo insegnante. Elemento importante sia per la partecipazione che per le selezioni che via via si realizzano è il comportamento dei partecipanti. I criteri poggiano su elementi legati al livello di educazione che i ragazzi dimostrano durante la prova, e segnalato da appositi istruttori presenti sulle piste. L’intendimento è quello di coadiuvare i docenti nel difficile compito della formazione fisica e morale dello studente, offrendo loro opportunità di intervento nei riguardi di ogni singolo studente.
Massimo coinvolgimento della popolazione scolastica del territorio: il bowling è sport per tutti
È consentita, e anzi sollecitata, la partecipazione di tutti gli studenti di ogni Istituto Scolastico del territorio senza alcuna esclusione. Questo sia per una diffusione capillare della pratica motoria e sportiva, sia per superare la concezione “piramidale” della preparazione sportiva incentrata esclusivamente sul risultato, sia ancora per sottolineare gli aspetti di aggregazione sociale, luogo di esperienze formative e consolidamento di civismo e solidarietà che ha il bowling. Accanto a questo sta la convinzione che sia più corretto privilegiare la condivisione del momento di gioco insieme a compagni e insegnanti. In tal modo le emozioni, la gioia per un buon tiro o la delusione per uno meno efficace, oltre alle tante e diverse emozioni che caratterizzano i momenti della Finale, vengono vissuti insieme ai propri compagni e ai propri insegnanti. Tutto questo vale per ciascuno non sulla base di una partecipazione di élite, basata sul più bravo, ma determinata dal responsabile scolastico alla luce della migliore formazione possibile per realizzare armonia e divertimento. Il punteggio e il risultato sono secondari. Ciascuno gioca e si esprime con le proprie capacità per condividere con gli altri un momento di gioco e sportivo importante e denso di valore.
Progetto bowling e scuola: l’appuntamento educativo
Il “Progetto bowling e scuola” è alla venticinquesima edizione. Dall’iniziativa sperimentale del 1997 ha conosciuto un continuo incremento non solo nel numero dei centri bowling aderenti, ma soprattutto nel numero degli Istituti scolastici e degli studenti partecipanti, arrivando a contare nell’ultima edizione oltre 27.000 studenti in rappresentanza di 132 Istituti Scolastici. Per molti insegnanti il “Progetto bowling e scuola” è diventato appuntamento classico, esperienza che è parte integrante della programmazione didattica ed educativa offerta ai propri studenti.
Il Bowling è luogo di aggregazione sociale
In un panorama che punta sempre più verso pratiche formative, motorie e sportive da effettuarsi da soli, verso l’utilizzo di strumenti per coinvolgimenti virtuali ma non reali, il bowling recupera elementi di socializzazione e di attiva partecipazione del singolo e lo colloca nel gruppo. In luogo aperto, sano, disponibile e controllato, qual è il centro bowling, lo studente può divertirsi e attivamente concorrere al successo della propria scuola e della formazione di cui fa parte, cementando in tal modo elementi di appartenenza, di riconoscibilità, poggianti su principi di integrazione, anche e soprattutto per quei soggetti che abbiano difficoltà sociali più disparate.
Il Progetto bowling e scuola in Italia
La manifestazione si è realizzata nell’anno scolastico 2023-2024 in 20 impianti di bowling italiani, da Torino a Tremestieri Etneo (CT), da Udine a Quartucciu (CA). Anche per la prossima edizione è previsto un aumento del numero degli impianti. Questa è una decisione molto importante e molto impegnativa: la proposta continua quanto già realizzato con successo negli anni scorsi e si propone alle scuole del territorio in cui ha sede il centro bowling. Verrà indirizzata ai responsabili degli Istituti scolastici, pubblici e privati, e mira a offrire un appuntamento aderente alle diverse necessità di ogni Istituto. La definizione dei vari appuntamenti, dei giorni, degli orari e del numero dei partecipanti sarà, come sempre, coordinata e resa semplice ed elastica grazie all’organizzazione che può contare su una lunga esperienza. La ASD Tutto Bowling garantirà la massima disponibilità per consentire il massimo numero dei partecipanti e il massimo gradimento di ciascuno. Poi sulle piste di bowling ogni impianto metterà a disposizione il proprio personale per seguire gli studenti dando le opportune indicazioni per giocare e divertirsi.
La Finale Nazionale
È consuetudine che l’iniziativa celebri il suo momento conclusivo in una Finale Nazionale che vede presenti le formazioni delle scuole vincitrici (Medie e Superiori) di ogni centro bowling partecipante. Due/tre giorni con soggiorno, cena di gara e brunch per tutti nella giornata di gioco, rigorosamente gratuiti. Anche per questa edizione la Finale è prevista al Bowling Sport Park di Fano (PU) nei giorni 29, 30 e 31 maggio 2024. Saranno due squadre di 6 ragazzi (3 maschi e 3 femmine) con i rispettivi insegnanti in rappresentanza dell’impianto che daranno vita a una due/tre-giorni di socializzazione, sport e divertimento. Gioco rigorosamente aperto a tutti, anche a ragazzi disabili in una logica che vuole privilegiare l’inclusione all’agonismo. Tutto questo grazie alla disponibilità dei Centri bowling aderenti e all’organizzazione messa in campo dall’ASD Tutto Bowling.
Alcune immagini del Progetto bowling e scuola in Italia