10 marzo 241 a.C.
Nella battaglia delle Isole Egadi la flotta romana distrugge quella cartaginese, ponendo così fine alla prima guerra punica. Dopo oltre venti anni di scontri navali e terrestri, Cartagine subì una pesante sconfitta in termini di uomini, ma soprattutto di navi, pertanto, con le finanze esauste, essa fu costretta a chiedere la pace alla Repubblica Romana. I cartaginesi avevano messo la condotta della guerra nelle mani di Amilcare che, in un primo momento, era riuscito a resistere, ma in seguito, tagliato fuori da ogni possibilità di rifornimento a seguito della caduta di Lillibeo, antica città della Sicilia, e in condizioni operative disperate, decise di inviare i propri ambasciatori al console Gaio Lutazio Catulo per trattare la fine delle ostilità. Catulo, saggiamente, rendendosi conto che anche Roma era sfinita da 24 anni di guerra continua, accettò.
11 marzo 222 d.C.
La Guardia Pretoriana assassina l’imperatore romano Eliogabalo e proclama Augusto, al suo posto, il cugino e figlio adottivo di Eliogabalo, Alessandro Severo, ultimo rappresentante della dinastia dei Severi. La Guardia Pretoriana era un reparto militare imperiale, che svolgeva compiti di guardia del corpo dell’imperatore, da non confondere con i più generici pretoriani, termine con cui si indicano anche altre piccole unità di scorta delle varie autorità, mentre la Guardia pretoriana è stata il corpo militare a disposizione degli imperatori romani, decretandone molto spesso le fortune. Protagonista sin dai tempi del principato di Augusto, la Guardia venne utilizzata per i compiti i più disparati, dalla guardia del corpo imperiale ai servizi segreti, ai compiti amministrativi e di polizia sino anche all’aiuto dato ai vigiles nello spegnimento degli incendi. Il corpo era all’origine costituito da soldati scelti provenienti dalle legioni, anche se, almeno sino a Vespasiano, dimostrarono che la vita in città indeboliva la loro disciplina. La Guardia fu un mezzo per affermare nuovi imperatori o per mantenere i vecchi al potere: la storia dei pretoriani seguì quindi, quando non ne fu l’artefice, la storia imperiale in tutti i suoi risvolti.
12 marzo 1968
Mauritius ottiene l’indipendenza dal Regno Unito. La Repubblica di Mauritius è uno stato insulare dell’Africa che si trova nell’Oceano Indiano sudoccidentale, a 550 km a est del Madagascar. Furono gli olandesi a darle il nome di Mauritius, in onore del Principe Maurizio di Nassau. Cicloni ed altri eventi climatici sfavorevoli portarono, alcuni decenni dopo, gli olandesi ad abbandonarla. La nazione raggiunse l’indipendenza nel 1968 e divenne una repubblica nell’ambito del Commonwealth nel 1992. Nel 1715 i francesi ne presero possesso, ribattezzandola Ile de France. Conquistata dagli inglesi nel dicembre del 1810, Mauritius ritornò al suo primitivo nome olandese. Il 1° febbraio 1835 l’amministrazione coloniale vi abolì la schiavitù. Nel 1965 i britannici sottrassero a Mauritius le Isole Chagos, che entrarono a far parte del Territorio britannico dell’Oceano Indiano, in seguito il governo di Mauritius sostenne l’illegalità dell’operazione secondo le leggi internazionali e nel gennaio 2021 il tribunale marittimo dell’ONU ha stabilito che il Regno Unito non ha sovranità sulle Chagos, che deve restituire alla Repubblica di Mauritius, cosa che il governo britannico sinora non ha ancora fatto. Il 27 agosto 2021 l’Agenzia Postale dell’ONU ha ordinato la cessazione della vendita e dell’utilizzo dei francobolli britannici alle Chagos.
13 marzo 1930
Viene comunicata la scoperta del pianeta Plutone, un pianeta nano, orbitante nella parte esterna del sistema solare, nella cosiddetta fascia di Kuiper. Scoperto da Clyde Tombaugh nel 1930, Plutone è stato considerato per 76 anni il nono pianeta del sistema solare. Il suo status di pianeta venne messo in discussione dal 1992, in seguito all’individuazione di diversi oggetti di dimensioni simili nella fascia di Kuiper oltre che alla scoperta di Eris nel 2005 di un pianeta nano del disco diffuso che è ben il 27% più massiccio di Plutone. Tutto ciò ha portato l’Unione Astronomica Internazionale a riconsiderare la definizione di pianeta e riclassificare così Plutone come pianeta nano il 24 agosto 2006. Tra i corpi celesti del sistema solare Plutone è il sedicesimo per grandezza ed il diciassettesimo per massa, ed è per diametro uno dei più grandi dei pianeti nani e degli oggetti transnettuniani conosciuti (in ambedue le categorie è superato in massa da Eris). Esso ha inoltre massa e dimensioni inferiori a quelle dei maggiori satelliti naturali del sistema solare, cioè i satelliti medicei di Giove, Titano, Tritone la Luna. Se paragonato a quest’ultima in particolare, la sua massa è pari ad un sesto ed il volume ad un terzo. Come gli altri oggetti della fascia di Kuiper, Plutone è composto principalmente da ghiaccio e roccia.
14 marzo 1915
Prima guerra mondiale: accerchiato al largo della costa cilena dalla Royal Navy, dopo esser fuggito dalla disastrosa battaglia delle Isole Falkland, l’incrociatore leggero tedesco SMS Dresden viene abbandonato ed affondato dal suo equipaggio. Lo SMS Dresden era un incrociatore della Kaiserliche Marine tedesca, prima unità dell’omonima classe, entrato in servizio nel novembre 1908 e attivo durante le prime fasi della prima guerra mondiale. Assegnato alla Ostasiengenschwader, esso partecipò alle battaglie di Coronel e delle Isole Falkland, finendo per autoaffondarsi il 14 marzo 1915 nei pressi dell’isola cilena di Mas a Tierra a seguito della battaglia ingaggiata con una squadra navale britannica nella quale l’incrociatore ebbe la peggio. La battaglia infatti segnò la fine di ciò che rimaneva della cosiddetta “squadra dell’Estremo Oriente” della marina da guerra tedesca.
15 marzo 1906
Nasce la Rolls – Royce Limited, una azienda produttrice di auto e, in seguito, anche di motori aeronautici e diesel. L’azienda fu fondata il 15 marzo 1906 da Charles Rolls e Henry Royce a seguito di un partenariato formato nel 1904, divenendo ben presto il fornitore principale della Casa Reale inglese. Nel 1971 la Rolls-Royce rischiò la bancarotta per via dello sviluppo dell’avanzato motore a reazione RB 211e venne salvata per l’intervento del governo inglese con la nazionalizzazione. Nel 1973 la divisione automobili venne separata, con il nuovo nome di Rolls – Royce Motors, divenuta a sua volta Rolls – Royce Motors Cars nel 2003. La Limited continuò come azienda nazionalizzata la produzione di motori aerei, sino a quando non fu privatizzata nel 1987 diventando Rolls – Royce pls.
16 marzo 1869
Invenzione della motocicletta, spesso chiamata, per brevità, moto per brevità. La moto è un veicolo a due ruote in linea provvisto di motore –solitamente a scoppio– in grado di sviluppare una potenza considerevole, e di un cambio, solitamente a pedale, che, condotto da un guidatore, permette di muoversi autonomamente su strada per il trasporto di uno o due passeggeri. La motocicletta propriamente detta si differenzia dagli altri veicoli a motore su due ruote per la presenza di ruote di grande diametro (generalmente 16, 17 o 18 pollici) e per il fatto che, essendo il serbatoio del carburante posizionato tra la sella ed il gruppo di sterzo, obbliga il motociclista ad assumere una posizione a cavalcioni nel mezzo. La motocicletta rientra nella categoria dei motocicli, termine a volte usato come sinonimo di moto anche se in maniera imprecisa, dato che comprende anche mezzi come gli scooter e, secondo le norme di classificazione italiane e svizzere, l’ampia categoria dei motoveicoli. In origine questo tipo di veicolo era definito bicicletto a motore, a causa della sua discendenza dalla bicicletta.
17 marzo 45 a.C.
Nella sua ultima vittoria Caio Giulio Cesare sconfigge le truppe di Tito Labieno e Gneo Pompeo il Giovane nella battaglia di Munda. Questa battaglia si svolse nella pianura attorno alla località di Munda nel sud della Spagna e fu l’ultima battaglia della guerra civile tra Cesare ed i repubblicani. Dopo questa vittoria, la morte di Labieno e di Pompeo, Cesare fu libero di poter tornare a Roma e assumere il titolo di dittatore. Il suo successivo assassinio diede inizio a quel processo che finì per condurre alla fine della Roma repubblicana e all’inizio del principato con il nipote Ottaviano.
18 marzo 1536
Apparizione di Nostra Signora della Misericordia nel savonese al contadino Antonio Botta. Il Santuario, sorto in seguito sul luogo dell’apparizione, è di ispirazione mariana e sorge in località Santuario, una frazione del comune di Savona. Esso custodisce importanti opere barocche di Borgianni, Domenichino, Bernardo Castello e un altare del Bernini. Si narra che Antonio Botta, un contadino nativo della valle di San Bernardo, dove si trova l’omonima parrocchia, avrebbe visto la Vergine Maria, vestita di bianco e attorniata da una luce abbagliante, apparire nei pressi di un ruscello, alla confluenza del fiume Letimbro, su una pietra del corso d’acqua. Antonio riferì che la Madonna gli aveva chiesto di recarsi dal suo confessore, di comunicarsi e, tramite quest’ultimo, di esortare il popolo a fare lo stesso. Inoltre, la Vergine gli avrebbe chiesto di ritornare nello stesso luogo dopo quattro sabati, poiché altri messaggi dovevano esser comunicati alla curia e al popolo di Savona. La frazione, che prende il nome dall’edificio religioso, col tempo è cresciuta sviluppandosi attorno alla basilica eretta sul luogo dell’apparizione. Botta, seguendo le indicazioni ricevute dalla Vergine, si recò subito a Savona e comunicò al vescovo della locale diocesi, Bartolomeo Zabrera, le richieste ricevute. Le autorità religiose gli credettero e diffusero il messaggio mariano al popolo savonese che lo accolse con molta fede.
19 marzo 1602
Viene fondata la Compagnia Olandese delle Indie orientali, una compagnia commerciale attiva nel sud–est asiatico dal 1602 al 1800. Ad essa era stato concesso il monopolio nei territori coloniali olandesi dei traffici tra il Capo di Buona Speranza e lo Stretto di Magellano, nonché l’autorità di edificare fortilizi, stipulare trattati e muovere guerra. Nella prima metà del XVII secolo la Compagnia prese piede nell’arcipelago delle Molucche dove la sottomissione dei principati marittimi di Ternate, Tidore e Batjam portò al culmine la sua potenza. La successiva estromissione di francesi e inglesi le permise di occupare il Mar di Giava, Bantam e di fondare Batavia nel 1619. La penetrazione proseguì poi più ad occidente con l’impianto di case di commercio a Johore e Malacca nel 1641; con la fondazione di basi sulla costa indiana del Malabar nel 1661; con l’invìo di mercanti nel Borneo settentrionale nel 1665 e di missioni a Formosa. Nelle Indie gli olandesi avevano il monopolio del commercio della noce moscata e gli inglesi furono costretti ad abbandonare le loro aspirazioni sull’isola di Run, piccola isola facente parte delle isole Banda. L’Atto di navigazione fu modificato in modo da permettere agli olandesi scambi con la Germania e con la stessa Inghilterra.
20 marzo 1849
Durante la prima guerra di indipendenza italiana ebbe luogo la battaglia detta della Sforzesca. Il nome di Sforzesca trae origine dalla grande cascina e dai suoi terreni, situati alla periferia di Vigevano, appartenuta agli Sforza e nelle cui vicinanze avvenne il fatto d’arme. La vittoria piemontese ebbe, però, scarso se non nullo peso per il prosieguo delle operazioni militari, dato che nei giorni successivi l’armata piemontese fu costretta a procedere ad un rapido ripiegamento per il sopraggiungere di nuove e preponderanti forze austriache, almeno tre nuovi battaglioni, sulla scena del combattimento, mentre altre truppe piemontesi di rinforzo tardavano ad arrivare. Inoltre, non va taciuto che, mediamente, i battaglioni austriaci erano inquadrati in un organico intorno ai mille uomini, mentre quelli piemontesi erano costituiti di soli seicento soldati.
21 marzo 1556
A Oxford l’arcivescovo di Canterbury Thomas Cranmer è messo al rogo quale eretico. Il suo nome è legato alla redazione della prima edizione del Book of Common Prayer, pubblicato nel 1549, che pose le basi della liturgia anglicana e che costituisce un’opera fondamentale per la sua influenza sull’evoluzione successiva della lingua inglese. Prima che la sentenza fosse eseguita, Cranmer fu invitato a leggere una abiura definitiva, ma sul pulpito il giorno dell’esecuzione egli concluse il sermone in modo inaspettato, cioè rinnegando le precedenti ritrattazioni e annunciando che la sua mano sarebbe stata arsa per prima in segno di punizione per averle scritte.
22 marzo 1831
Viene istituita la Legione Straniera francese, fondata da re Luigi Filippo di Francia a supporto della conquista francese dell’Algeria il 10 marzo 1831, incorporando tutti gli stranieri che avessero voluto firmare volontariamente l’arruolamento. Il primo scontro a fuoco fu sostenuto dalla Legione a Maison Carreè, dove il reggimento dei legionari si comportò talmente bene da meritarsi le spalline rosse e verdi dei Granatieri, oltre al tricolore francese come insegna di battaglia reggimentale. Dopo la partecipazione alla guerra di Crimea, insieme ai piemontesi a Sebastopoli, il reparto combatté a Magenta, Solferino e Montebello contro gli austriaci. La ritroviamo poi ad accorrere in soccorso Massimiliano I Re del Messico, dove però fu messa in seria difficoltà dai messicani: il 30 Aprile 1863, nel villaggio di Camerone, una piccola colonna di legionari al comando del capitano Danjou fu attaccata e decimata dai patrioti messicani, nonostante il valore dei legionari. Quel giorno è ricordato ancora oggi come festa del Corpo.
23 marzo 1933
Viene istituito, con il Regio Decreto n. 264, l’INFAIL: Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni, meglio noto con l’acronimo INAIL. Esso è un ente pubblico non economico che gestisce l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali ed sottoposto alla vigilanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Nato su base volontaria nel 1883, fu il primo organismo di tutela contro gli infortuni sul lavoro sorto in Italia, successivamente, con la legge 17 marzo 1898 n. 80, l’assicurazione divenne obbligatoria e prese il nome di Cassa Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro (CNAIL). I datori di lavoro, da tale data, ebbero l’obbligo di effettuare l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro dei loro dipendenti presso tale Ente parastatale. Nel 1927 fu avviata l’unificazione di tutte le casse infortuni, comprese quelle private, e nacque la Cassa Nazionale Infortuni che venne ribattezzata Istituto Nazionale Fascista per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INFAIL). Nel 1935 furono introdotti dei principi cardine che determinano il carattere pubblicistico dell’assicurazione infortuni e malattie professionali; la costituzione automatica del rapporto assicurativo, l’automaticità delle prestazioni, l’erogazione di prestazioni sanitarie, la revisione delle rendite e una nuova disciplina nell’assistenza ai grandi invalidi. In seguito alla caduta del fascismo, il Governo Badoglio eliminò la parola fascista dalla denominazione dell’ente, che rimase come Istituto Nazionale per l’Assicurazione degli Infortuni sul Lavoro.