di Pippo Gallelli
“Juventus FC comunica di aver sollevato Thiago Motta dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile. Il Club ringrazia Thiago Motta e tutto il suo staff per la professionalità dimostrata e per il lavoro svolto in questi mesi con passione e dedizione, augurando loro il meglio per il futuro. Juventus FC comunica inoltre di aver affidato la guida della Prima Squadra Maschile a Igor Tudor che domani dirigerà il primo allenamento.”
Con questa nota ufficiale, la Juventus ha annunciato l’esonero di Thiago Motta e l’arrivo di Igor Tudor sulla panchina bianconera. La decisione arriva dopo una serie di risultati negativi che hanno compromesso la corsa alla qualificazione in Champions League.
L’addio di Thiago Motta
Il club ha salutato Motta con parole di riconoscenza, ma la scelta di interrompere il rapporto è apparsa inevitabile a seguito delle recenti sconfitte pesanti. L’ex allenatore del Bologna, giunto con grandi aspettative, non è riuscito a dare continuità ai risultati, e la società ha deciso di cambiare guida tecnica nella fase decisiva della stagione.
Il ritorno di Igor Tudor
Per Tudor si tratta di un ritorno in bianconero: da giocatore ha vestito la maglia della Juventus dal 1998 al 2005, collezionando oltre 170 presenze e vincendo due Scudetti. Dopo il ritiro, ha intrapreso la carriera di allenatore con esperienze in diversi club europei.
Il tecnico croato ha guidato squadre come Hajduk Spalato, Galatasaray, Udinese e Hellas Verona, mentre nella stagione 2020/21 è stato vice di Andrea Pirlo proprio alla Juventus. Più recentemente, ha allenato l’Olympique Marsiglia e la Lazio, dimostrando di prediligere un calcio aggressivo e dinamico.
Gli obiettivi
Tudor avrà il compito di rilanciare la Juventus nelle ultime fasi della stagione e di garantire la qualificazione alla prossima Champions League. Il suo primo allenamento è previsto per domani, mentre la sua prima partita in panchina contro il Genoa sarà un banco di prova fondamentale per comprendere come intende rilanciare la squadra.