23 giugno 1607
Apparizione della Madonna ad Ardesio, un piccolo comune in provincia di Bergamo. Il Santuario, edificato sul luogo dell’apparizione e dedicato alla Beata Vergine Maria, fu costruito dopo l’acquisto fatto il 13 gennaio 1608 della casa di Marco Salera da parte del consiglio comunitario. Il consiglio, inoltre, stanziò la somma di 4300 lire imperiali per la demolizione e la costruzione della chiesa, nella quale però venne incorporata, e mantenuta intatta, la Stanza dei Santi di casa Salera che andò a formare la Cappella Maggiore.
24 giugno 109 d.c.
L’imperatore romano Traiano inaugura l’acquedotto a lui intitolato che è il decimo acquedotto di Roma, noto anche con il nome di Aqua Traiana, e venne fatto costruire dall’imperatore per l’approvvigionamento idrico della zona urbana di Trastevere, l’unica che a quell’epoca non era ancora dotata di un adeguato apparato idrico. La Aqua Alsietina, infatti, fatta costruire un secolo prima da Augusto per il servizio della naumachia che l’imperatore aveva appena fatto realizzare proprio nella zona di Trastevere, non era potabile. In mancanza di fonti ufficiali che ci forniscano notizie più precise, il percorso totale delle acque è valutabile intorno ai 57 km, con una portata giornalieri pari a 118.200 metri cubi (cioè 1367 litri al secondo). L’intero percorso si svolgeva lungo terreni di 9 metri di larghezza, appositamente acquistati dall’imperatore.
25 giugno 1243
Sinibaldo Fieschi dei Conti di Lavagna diventa papa Innocenzo IV. Sinibaldo aveva studiato a Parma e a Bologna, era poi entrato a far parte del Capitolo della Cattedrale di Parma ed era divenuto uno dei migliori canonisti della sua epoca. Nel 1226 è menzionato quale uditore della Cancelleria Apostolica, il 28 luglio dello stesso anno ottenne la nomina a vice cancelliere della curia romana e l’anno dopo, il 23 settembre, fu creato cardinale presbitero da papa Gregorio IX, con il titolo di San Lorenzo in Lucina. Nel 1235 divenne vescovo di Albenga e legato per l’Italia settentrionale. Nel 1245, al Concilio di Lione, iniziato il 28 giugno, Taddeo di Sessa, che rappresentava Federico II, offrì al papa vasti territori occupati dalle truppe imperiali pur di evitare al suo signore la scomunica, ma Innocenzo non accettò e nella seconda sessione del 5 luglio 1245 lanciò nuove accuse contro l’imperatore, aiutato da due libelli nei quali il sovrano svevo era dipinto come un eretico ed un anticristo. Nella terza ed ultima giornata del Concilio, il 17 luglio, il pontefice confermò la precedente scomunica che destò molta impressione in Europa, dato che comportava automaticamente la destituzione del sovrano, tanto che i principi germanici si riunirono per eleggere un nuovo imperatore.
26 giugno 1506
Convegno di Savona, preludio alla costituzione della Lega di Cambrai, fu il vertice europeo che ebbe come protagonisti Luigi XII di Francia e Ferdinando II di Aragona re di Spagna. La città fu per alcuni giorni il centro del mondo politico occidentale: il re francese alloggiava in vescovado, Ferdinando nel castello di San Giorgio ed erano presenti anche i delegati di molti stati europei. La Lega di Cambrai fu una coalizione militare contro la Repubblica di Venezia, formata il 10 dicembre 1508 dalle maggiori potenze europee –Sacro Romano Impero, Spagna e Francia– al fine di mantenere l’egemonia su diversi territori della penisola italiana.
27 giugno 1967
Il primo sportello automatico per il prelievo di contanti è installato a Enfield Town, a Londra, presso la Barclays Bank. Detto anche cassa bancaria automatica, è il sistema per il prelievo automatico di denaro contante dal proprio conto corrente bancario o postale, per mezzo di una carta di debito nei distributori collegati in rete telematica, anche al di fuori degli orari di lavoro degli istituti di credito e in località diverse rispetto alla sede della banca presso cui si intrattiene il rapporto di conto corrente. Lo sportello automatico è spesso indicato con l’acronimo di uso internazionale ATM. In Italia queste macchine sono impropriamente chiamate Bancomat per sineddoche del primo e più grande circuito di prelievo che utilizza gli sportelli automatici: Bancomat è infatti un marchio registrato.
28 giugno 1846
Antoine–Joseph Sax, detto Adolphe, inventa il sassofono. Sax era un inventore e costruttore di strumenti musicali belga che deve la sua fama soprattutto all’invenzione del sassofono, dato che il suo obiettivo era quello di assicurarsi il ricco, ma difficile, mercato delle bande militari. Nell’aprile 1845, per dimostrare pubblicamente la superiorità dei suoi strumenti egli organizzò al Champ de Mars una sorta di pubblica competizione tra due bande, cui parteciparono ben 20000 spettatori ed una giuria qualificata. I 45 elementi che suonavano strumenti tradizionali furono del tutto surclassati dai 38 elementi dotati invece di strumenti inventati, o perfezionati, da Sax. Il sassofono fu, comunque, la sua più grande invenzione: in esso Sax unì l’imboccatura ad ancia semplice del clarinetto, un sistema di chiavi ispirato al clarinetto, all’oboe ed al flauto ed un canneggio conico in metallo. Questo ibrido, pur appartenendo alla famiglia dei legni ed avendone tutta la flessibilità tecnica, permette un ampio volume di suono, paragonabile a quello degli ottoni. La famiglia completa (sopranino, soprano, contralto, tenore, basso e contrabbasso) fu brevettata e presentata nel 1846, anche se i primi brevetti parziali risalgono anche al 1838. Il saxofono fu concepito per banda ed orchestra, con due distinte famiglie, tagliate in differenti tonalità.
29 giugno 1995
Lo Space Shuttle Atlantis si congiunge con la stazione spaziale russa Mirla Mir una stazione spaziale di tipo modulare. L’assemblamento dello Space richiese più di 10 anni per la complessità tecnica della sua struttura. La Mir fu considerata, dopo il lancio del primo satellite artificiale e del primo volo umano nello spazio effettuato da Jurij Gagarin nel 1957, quale ulteriore successo ed elemento di prestigio del programma spaziale sovietico. La Mir fu posta in orbita terrestre bassa e la sua altitudine variò tra 296 km e 421 km, con una velocità media di 27700 km/h, questo le permetteva di poter completare 15,7 orbite al giorno.
30 giugno 63 a.C.
Marco Porcio Catone Uticense (95 a.C.–46 a.C.) che fu un politico, militare e scrittore romano, chiede in Senato che i catilinari siano giustiziati. Se si eccettua l’accusa, non verificata, di ebrius (ubriacone) mossagli da Gaio Giulio Cesare, l’Uticense è descritto, persino da fonti a lui palesemente ostili, come una figura di grande rettitudine, incorruttibile e del tutto imparziale, quindi molto scomodo per gli avversari. Inoltre, Catone è indicato come il campione delle antiche virtù romane per antonomasia, uomo fuori del suo tempo, citato ogni volta che si volevano lodare (o anche sbeffeggiare come nel caso del poeta Marziale) i Romani dei tempi eroici. Seguace della filosofia stoica e celebre retore, Marco Porcio viene ricordato, oltre che per la sua caparbietà e tenacia, anche per essersi ribellato alla presa di potere da parte del suo rivale Cesare, preferendo il suicidio all’umiliazione di farsi graziare dal suo nemico e assistere alla fine dei valori repubblicani romani.
1° luglio 1457
Iniziano i lavori di costruzione del naviglio Martesana, guidati da Bertola da Novate (1410 – 1475) che è stato un ingegnere italiano, al servizio del Signore di Milano, Francesco Sforza, a partire dal 1456. La Martesana, anche noto come Naviglio Piccolo, è uno dei canali artificiali che mette in collegamento Milano con il fiume Adda, dal quale riceve le acque a Concesa, poco a valle di Trezzo sull’Adda. Il nome Martesana gli fu dato da Francesco Sforza nel 1457, ancora prima che venisse costruito, in considerazione del contado che avrebbe attraversato.
2 luglio 1555
Il pirata turco Dragut assedia in Calabria, la cittadina di Paola, saccheggiandola e incendiandola. Turghud Alì, soprannominato Dragut, è stato un ammiraglio e corsaro ottomano (1485 – 1565), ricordato per esser stato uno dei più grandi e capaci ammiragli di etnia turca al servizio del sultano, ma anche per essere stato, soprattutto nell’immaginario popolare, lo spietato protagonista di numerose credenze popolari. Nel 1553 e 1555 assalì anche l’isola d’Elba, senza riuscire a conquistare la ben munita Portoferraio, ma devastando e commettendo varie efferatezze nei paesi di Grassera, Capoliveri, Marciana ed in altri insediamenti dell’isola. Tentò anche di assalire Piombino, ma non ebbe successo. Nel luglio 1554 mise sotto assedio per circa una settimana la città di Vieste, compiendo un massacro, assassinando circa 5000 persone sulla roccia ai piedi della cattedrale e deportando ragazzi e giovani donne da destinare al mercato degli schiavi.
3 luglio 1608
Samuel De Champlain (1567–1535), un esploratore, cartografo e scrittore francese, fonda la città di Quèbec. Non si sa con certezza la data della sua nascita: forse nel 1567 o nel 1570, altri sostengono qualche anno dopo, né si sa se sia stato battezzato nella religione cattolica o in quella protestante. In base al suo contratto di matrimonio si sa che era figlio di Antoine de Champlain e di Merguerite Le Roy. Prima del 1603 Champlain faceva il disegnatore ed il cartografo, prese parte alle guerre di religione contro la Lega Cattolica e accompagnò lo zio a Cadice, a bordo della nave Saint–Julien, iniziando così un viaggio verso i Caraibi.
4 luglio 1817
A Rome, nello Stato di New York, inizia la costruzione del canale Eriel che fu poi inaugurato il 26 ottobre 1825 e collega Albany, lungo il fiume Hudson, con Buffalo, situata lungo il fiume Niagara. Il canale era già stato proposto nel 1699, ma la sua costruzione iniziò più di un secolo dopo nel 1817. Il canale è lungo 584 km, conta un totale di ben 36 chiuse ed ha un dislivello totale di 172 metri. Il canale inoltre permise alle imbarcazioni l’accesso ai grandi laghi interni di New York, diventando anche una importante arteria commerciale, stimolando così lo sviluppo di città come Buffalo, Chicago, Cleveland, Detroit e permettendo a New York di poter superare Filadelfia come porto commerciale.
5 luglio 1884
La Germania prende possesso di una sua colonia, il Camerun. Già dal 1868 una compagnia commerciale di Amburgo aveva fondato un insediamento sulla costa del Camerun, nei pressi dell’estuario del fiume Wouri, nelle vicinanze di Douala, per lo scambio di prodotti con le comunità locali, ma questo primo tentativo di colonizzazione ebbe esiti mediocri, con la semplice stabilizzazione di una presenza commerciale privata in un’area ancora a forte influenza inglese. Con il tempo diverse società commerciali tedesche (Woermann, Jantzen e Thoermalen) e società concessionarie riuscirono a stabilirsi massicciamente nella regione centro–africana. L’idea originale del Cancelliere Otto Von Bismarck fu quella di lasciare l’iniziativa alle grandi compagnie, cui attribuire il compito di imporre e consolidare la presenza tedesca, lasciando allo stato il solo compito di proteggerle e, se necessario, sopprimere le potenziali rivolte indigene. La sua idea coloniale fu sintetizzata, ai tempi, dalla formula prima il mercante e poi il soldato.
6 luglio 1885
Louis Pasteur testa, con successo, il suo vaccino contro la rabbia su un paziente, tale Joseph Meister, un ragazzo che era stato morso da un cane rabbioso. Pasteur (1822–1895) è stato un chimico e microbiologo francese che, grazie alle sue scoperte ed alla sua attività di ricerca, è universalmente considerato il fondatore della moderna microbiologia. Egli inoltre operò nel campo della chimica dove è ricordato soprattutto per la teoria sull’enantiometria dei cristalli. Si occupò anche di fisica, ma tra tutte le ricerche fatte in laboratorio, ve ne fu una che –agli occhi di Pasteur– dominava su tutte le altre: lo studio della rabbia. Penetrare le tenebre che da sempre avvolgevano questo male misterioso, di cui si discuteva ancora l’origine, era lo scopo primario del suo genio. La maggioranza degli animali che avevano ricevuto sotto pelle una inoculazione di materia del cervello di cani arrabbiati, soccombevano alla rabbia, questa materia virulenta agiva meglio della saliva. Dunque Pasteur capì che l’ambiente più favorevole al virus era proprio il cervello. Partendo da questo presupposto, decise di creare il vaccino utilizzando parti di midollo di un coniglio morto di rabbia che sospese con un filo in un flacone sterilizzato, l’aria del quale era mantenuta allo stato secco grazie a dei frammenti di potassa caustica posti in fondo. Con il passare dei giorni, man mano che il midollo si disseccava, perdeva sempre più la sua virulenza. Il virus, una volta divenuto inattivo, veniva tritato nell’acqua pura e infine inoculato sotto la pelle dei cani. Questi, al contrario di quelli non vaccinati, sopravvivevano.