La “crociata” di Pioltello
Attentati terroristici, guerre, cattive notizie, scontri politici e religiosi tra cui quello sul caso della scuola Iqbal Masih di Pioltello che ha deciso di chiudere nel giorno della festa di fine Ramadan, il 10 aprile…
Attentati terroristici, guerre, cattive notizie, scontri politici e religiosi tra cui quello sul caso della scuola Iqbal Masih di Pioltello che ha deciso di chiudere nel giorno della festa di fine Ramadan, il 10 aprile…
Calamandrei disse: “La Resistenza aveva lasciato al mondo una speranza: più che una speranza, un impegno. Chi l’ha tradito? Perché l’abbiamo tradito?”. Abbiamo l’obbligo morale di fornire una risposta a questa domanda.
Chiara, 25 anni di Napoli, lavora in un istituto paritario da due anni e frequenta il corso del TFA sostegno a Roma. Viaggia insieme a Simona e Imma, rispettivamente architetto di 42 anni e farmacista di 37 anni, entrambe di Caserta…
Che una escalation dei diversi conflitti in corso, soprattuto nel Nord Europa e sulle coste del Mediterraneo, fosse prevedile, era evidente fin dall’inizio dello scoppio dei conflitti stessi…
la rinascita della civiltà mediterranea è la sua speranza, l’idea del rinnovamento è la base dei suoi ragionamenti, delle sue opere. Spera nella comprensione e nella condivisione dei valori universali da parte di tutti gli uomini
Siamo tutti parte di radici comuni, e la diversità fra i popoli e fra le culture dovrebbe essere abbracciata come una ricchezza, e non come un muro da costruire, reso da noi insormontabile.
Da una scuola media della periferia sud di Milano, l’Istituto Comprensivo Madre Teresa di Calcutta guidato dalla dott.ssa Emanuela Giorgetti, viene indetta una convocazione mondiale d’arte postale per chiedere la Pace nel mondo…
In che modo pensa che l’Unione Europea possa sostenere meglio le persone con disabilità e promuovere l’inclusione sociale?
È necessario uniformare le norme per tutti gli stati membri ed estendere le buone pratiche già attuate. Soprattutto non è più rinviabile la cancellazione di alcuni pregiudizi verso chi vive una condizione di disabilità.
Giovanna Masci, ricercatrice oncologica e “angelo custode” dei malati a cui presta cure e assistenza, ha scoperto la scrittura come rifugio dal dolore che ogni giorno la impegna nella lotta contro i tumori. Tre libri già pubblicati, e uno
di prossima uscita: la migliore terapia per ricaricarsi e dare forza a chi ha più bisogno di lei. Anche con le parole.