Cultura

L’Almanacco di Europa Domani. 11 febbraio – 17 febbraio

11 febbraio 1531

Enrico VIII, re d’Inghilterra, viene riconosciuto Capo Supremo e Difensore della Chiesa d’Inghilterra. Chiesa Anglicana è il nome che fu assunto dalla Chiesa d’Inghilterra dopo la sua separazione dalla Chiesa Cattolica Romana nel XVI secolo. Dopo lo scisma, avvenuto sotto il regno di Enrico, e per influsso delle dottrine protestanti provenienti dal continente europeo, la Chiesa Anglicana ha assunto una particolare fisionomia dottrinale ed organizzativa; essa è essenzialmente ecumenica, inclusiva e pluralista, pur mantenendo una impostazione contemporaneamente cristiana ed evangelica.

12 febbraio 1554

La protestante Lady Jane Grey viene decapitata per tradimento. Nonostante le insistenze del partito cattolico, ancora forte a corte e facente capo a Maria Tudor, figlia di Enrico VIII, Jane si rifiutò categoricamente di abiurare alla fede protestante e pagò le conseguenze di questa sua scelta con la vita. Lady Jane (1537–1554) è stata regina di Inghilterra e Irlanda per soli 9 giorni, dal 10 al 19 luglio 1553. La sua salita al trono è giustificata dal fatto che Jane era figlia di Lady Frances Brandon, a sua volta figlia della principessa Maria Tudor, sorella di re Enrico VIII, e di Henry Grey, quindi era una pronipote di Enrico e quarta nella linea di successione al trono inglese, dopo i cugini di primo grado per parte di madre Edoardo VI, Maria Tudor ed Elisabetta I. Inoltre lady Grey era discendente della regina Elizabeth Woodville sia per parte paterna che materna, poiché uno dei bisnonni paterni era Thomas Grey, figlio di primo letto di Elizabeth Woodville, mentre una bisnonna materna era Elizabeth di York, figlia di Elizabeth Woodville e Edoardo IV. Dal trono fu deposta dalla cugina Maria I Tudor detta anche la Cattolica, figlia di Enrico VIII e Caterina d’Aragona.

13 febbraio 477 a.C.

Battaglia del Cremera, che secondo alcune fonti avvenne qualche mese dopo il 18 luglio, è un episodio bellico che si è svolto sulle sponde dell’omonimo fiume e che prese avvio da un agguato teso dai Veienti alle forze romane che stavano saccheggiando il loro territorio. La battaglia deve la sua notorietà al fatto che le forze romane erano composte esclusivamente da combattenti (a Roma non si parlava ancora di “soldati”) appartenenti alla gens Fabia.

14 febbraio 1924

Viene fondata la International Business Machines, più nota con il nome di IBM. Soprannominata Big Blue, la IBM è una azienda statunitense del settore informatico, la più antica e più grande del mondo, che produce e commercializza hardware, servizi informatici e software per computer, offrendo hosting, cloud computing, intelligenza artificiale, computazione quantistica e consulenza nel settore informatico. Tra le sue più famose invenzioni vi sono il primo calcolatore elettromeccanico, ovvero il Mask I, il primo PC con sistema operativo Ms-DOS, prodotto da Microsoft, il floppy disk, la carta a banda magnetica, il database relazionale, la scheda madre, i connettori PS/2, l’Universal Product Code ovvero il codice a barre, il sistema SABRE di prenotazione aerea, la DRAM e il sistema di intelligenza artificiale Watson.

15 febbraio 1113

Papa Pasquale II, con la bolla pontificia Pie Postulatio Voluntatis, riconobbe ufficialmente i Cavalieri Ospitalieri costituendo così l’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme; i cavalieri, in seguito chiamati anche di Rodi e di Malta, sono un ordine religioso cavalleresco nato intorno alla prima metà dell’XI secolo (forse nel 1048) a Gerusalemme, ed intitolato a San Giovanni Battista, mentre i membri dell’ordine vengono chiamati anche Cavalieri Giovanniti o Gerosolimitani. Oggi l’Ordine è diviso in cinque distinte realtà riunite nell’Alleanza degli Ordini di San Giovanni ed è internazionalmente conosciuto sia come Ordine di San Giovanni oppure come Sovrano Militare Ordine di Malta. Durante la prima crociata divenne un ordine religioso cavalleresco cristiano, dotato di un proprio statuto, secondo il costume del tempo.

16 febbraio 1918

La Lituania dichiara la propria indipendenza da Russia e Germania, proclamando la propria autonomia a seguito dell’emanazione del cosiddetto Atto di Indipendenza, malgrado ciò la Lituania, all’epoca, era ancora occupata militarmente dall’esercito imperiale tedesco, impegnato nel conflitto contro la Russia. La Germania aveva costituito l’Ober Ost nelle odierne Lettonia e Lituania e in parte della Bielorussia per amministrare i territori ottenuti a seguito della firma del Trattato di Brest–Lityovsk a seguito del quale l’Impero Russo era uscito dal conflitto. La Germania tentò di strumentalizzare le aspirazioni indipendentistiche dei baltici con la speranza di poter costituire uno stato satellite: l’obiettivo era quello di costituire il Regno di Lituania, che avrebbe dovuto essere guidato dal duca Guglielmo di Urach, un nobile di etnia tedesca. La proposta non andò a buon fine, anzi fu nettamente rifiutata dai lituani, e il Consiglio di Lituania, l’organo governativo costituito ad interim, preferì di gran lunga attuare il progetto di dare vita ad una repubblica indipendente. Tuttavia, le pressioni esercitate da Berlino continuarono ad essere piuttosto forti e fu soltanto verso la fine del 1918 che la neonata Lituania riuscì ad agire veramente in maniera autonoma,

17 febbraio 1653

Nasce a Fusignano (Ravenna) il violinista e compositore Arcangelo Corelli (1653–1713) che fu un compositore e violinista italiano del periodo barocco. Corelli si formò a Bologna e a Roma, e in quest’ultima città sviluppò gran parte della sua carriera, grazie anche alla protezione di grandi mecenati, aristocratici ed ecclesiastici. Sebbene la sua intera produzione si limiti a sole sei raccolte di opere pubblicate –cinque delle quali di sonate in trio e una di concerti grossi– Arcangelo ottenne grande fama e successo in tutta Europa, cristallizzando inoltre modelli compositivi di ampia influenza. Come violinista egli venne considerato come uno dei più grandi virtuosi della sua generazione; contribuì, grazie allo sviluppo di moderne tecniche esecutive ed ai suoi molti discepoli disseminati in tutta Europa, a collocare il violino tra gli strumenti solisti più prestigiosi. La sua scrittura e le sue partiture furono ammirate per l’equilibrio, la raffinatezza, le armonie suntuose ed originali, per la ricchezza delle trame, per l’effetto maestoso ed intenso della teatralità e per la sua polifonia chiara e melodiosa, qualità considerate una perfetta espressione degli ideali classici, che esplicitano al meglio i caratteri della musica italiana del primo barocco, influenzata dalla nascita della scienza e dagli intenti razionali della Controriforma.